Sopralluogo dei funzionari dell’Autorità di bacino distrettuale del fiume Po all’azienda agricola dove sono state installate le attrezzature sperimentali del progetto Prati Smart – L’irrigazione intelligente per il mantenimento del prato stabile polifita in Val d’Enza.
Il progetto di ricerca Prati Smart, finanziato nell’ambito del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 dell’Emilia-Romagna, ha per obiettivo la razionalizzazione dell’irrigazione a scorrimento nell’areale emiliano dei prati stabili.
I ricercatori del Canale Emiliano Romagnolo (CER) in collaborazione con i ricercatori del Centro Ricerche Produzioni Animali (CRPA) stanno collaborando con lo scopo di dimostrare che l’impiego di sistemi di automazione dell’irrigazione a scorrimento dei prati stabili può risultare vantaggioso in ambito agronomico, economico ed ambientale.
Il principale obiettivo del progetto è quello di favorire l’impiego efficiente della risorsa idrica sui prati stabili polifiti del territorio della Val d’Enza, tipicamente irrigati con il metodo dello scorrimento con acque superficiali derivate dal torrente Enza, a supporto della produzione del Parmigiano Reggiano DOP. La sensibile riduzione di volume irriguo, dovuta all’inerzia delle operazioni manuali e al confinamento dell’acqua nella frazione di suolo occupata dalle radici, contribuisce alla sostenibilità della pratica irrigua di una coltura che caratterizza l’agricoltura e il paesaggio di questo territorio.
Al termine della scorsa stagione irrigua è stata installata la prima paratoia automatizzata per la gestione dell’irrigazione a scorrimento, collegando le paratoie aziendali di distribuzione delle acque a sensoristica di rilievo di umidità del terreno opportunamente posizionata lungo il fronte di avanzamento dell’acqua. La fase di test in campo diverrà pienamente operativa nella stagione irrigua 2022 e avverrà parallelamente alle operazioni di rilievo di dati agronomici, ambientali ed economici e all’associata valutazione di sostenibilità economica e di scenario.
Bilancio idrico dei volumi utilizzati, sistemi di telecontrollo delle paratoie e disponibilità di sensori di umidità del suolo sono elementi strategici per la gestione sostenibile del prato stabile, elementi che se considerati in maniera congiunta rappresentano il cuore e il valore aggiunto di questo Progetto.