La documentazione conoscitiva della fascia fluviale del Po
cartografia storica, topografia, morfologia, catasto opere e tendenze evolutive

Il fiume Po è stato oggetto, nel tempo, di numerose e ripetute campagne di rilievo, ad opera dei diversi soggetti ed enti che ne hanno governato le sponde. Il continuo spostamento dell’alveo, il bisogno di opere idrauliche, l’inquadramento geografico, la moltitudine dei confini, hanno contribuito a fare della rappresentazione del Po il migliore esercizio grafico per tutti quelli che si sono impegnati a volerlo raffigurare e/o gestire. Da sempre i migliori idraulici, cartografi, topografi, hanno provato e/o sperimentato, in questo luogo, i risultati delle ultime ricerche nelle discipline scientifiche, idrauliche e del disegno.
Un esempio di tali rappresentazioni è la Carta Generale del Fiume Po – 1821, aggiornata nel 1872 da Francesco Brioschi, di proprietà dell’ ‘ ARPA S I M – dell’Emilia-Romagna. Si tratta di 47 tavole a colori a scala 1:15.000, derivate da un precedente rilevo del 1821, che venne realizzato in tre copie.
Si deve alla Commissione Brioschi, istituita nel 1873 per definire un più efficace contrasto alle piene del fiume Po, il rilievo topografico di precisione di profili e sezioni, utilizzato ancora oggi per il monitoraggio morfologico del fiume Po.
Nel ‘900, gli uffici del Genio Civile per il Po prima e del Magistrato per il Po, poi, hanno aggiornato, a cadenza periodica, le rappresentazioni cartografiche e i rilievi topografici. L’Agenzia Interregionale per il fiume Po, che nel gennaio 2003 subentra al Magistrato per il fiume Po, conserva l’archivio di cartografia, voli e progetti storici e più recenti.

D T M del fiume Po da rilievo laser scan 2004 – 2005

Negli anni 2004-2005 Autorità di bacino del fiume Po e A I P O realizzano una campagna di rilievi topografici di precisione, laser scanner e tradizionali , oltre a rilievi fotogrammetrici della regione fluviale del fiume Po, da Torino all’incile del Po di Goro. Il quadro restituito si compone di immagini, orto foto carte, D T M, breaklines, D S M e dati batimetrici dell’alveo di estremo dettaglio. Sono di seguito scaricabili il materiale documentale e divulgativo prodotto per le conferenze A S I T A (Filippi F. et alii, 2004 e Camorani G. et alii, 2006) oltre al quadro di unione delle tavolette di 2 km x 2 km, in cui risultano suddivisi i files dei dati altimetrici e orto fotografici.
Da tali rilievi, nel 2008, viene prodotta la Cartografia a scala 10.000 del fiume Po , ed è in corso di realizzazione, con A I P O, la Cartografia a scala 1:50.000.
Per quel che riguarda la disponibilità di cartografie morfologiche si rende scaricabile, di seguito, la Cartografia della indagine foto interpretativa dell’alveo del Fiume Po dalla confluenza del Tanaro a Ponte lago scuro del 1982 , realizzata dallo Studio Geologico GEO M A P di Firenze per il Consorzio per il Canale Emiliano Romagnolo (N I E R/C E R).

Nel 2004 l’Autorità di bacino ha commissionato al medesimo Studio Geologico GEO M A P la Cartografia delle caratteristiche geomorfologiche dell’alveo e delle aree inondabili del fiume Po (2004- 2006), che aggiorna e integra il lavoro del 1982. Una sintesi di tale cartografia, originariamente prodotta in duplice serie a scale 1:10.000 e 1:25.000, è stata restituita nell’Atlante geo-morfologico. In questo sono riportate accoppiate, per ogni tavola, la Carta morfologica e la Cartografia delle variazioni planimetriche dell’alveo a partire dal 1870 .

L’ Atasto arginature maestre del fiume Po (tavole cartografiche alla scala 1:50.000 e sezioni in scala 1:300, aggiornamento 2005), contiene le principali informazioni relative alle arginature maestre del fiume Po nel tratto compreso fra la confluenza del fiume Tanaro e l’incile del Po di Goro.

E’ possibile scaricare i dati, quando pubblicabili, oppure le descrizioni dei dati e i quadri di unione utili per individuare i files da richiedere, all’indirizzo mail: urp@adbpo.it.