Dopo l’apertura dell’Ufficio Territoriale a Rovigo nuovi uffici periferici dell’Autorità di bacino distrettuale del Po ospitati nel Fiera District nella Terza Torre della Regione Emilia-Romagna

31 Maggio 2024 – Nuova sede operativa per l’Autorità di bacino distrettuale del fiume Po a Bologna con l’obiettivo di garantire un esercizio ancora più efficiente e soprattutto vicino alle necessità delle singole realtà territoriali locali che presentano differenti specificità sotto il profilo idro morfologico. L’Autorità infatti, che ha la sua sede centrale nello storico Palazzo delle Acque a Parma, può contare sull’opportunità concreta di dotarsi di ulteriori strutture di appoggio a livello territoriale in collaborazione con le stesse regioni interessate.

“In questo modo – evidenzia il Segretario Generale di AdBPo Alessandro Bratti – Autorità di Bacino Distrettuale del Fiume Po e la Regione Emilia-Romagna consolidano la loro collaborazione sottoscrivendo un accordo che consente l’apertura di un nostro presidio “ Ufficio Territoriale dell’Autorità “ all’interno della Terza Torre della Regione per coordinare i rispettivi ambiti d’intervento finalizzati al raggiungimento degli obiettivi di tutela della risorsa idrica e idrogeologico, di riqualificazione e sviluppo sostenibile del territorio”.

L’Ufficio Territoriale dell’Autorità RER sarà limitrofo alla Direzione Regionale competente in materia di Ambiente.

 

L’AUTORITÀ DISTRETTUALE DEL FIUME PO E LE SUE FUNZIONI

Con i suoi 87 mila km quadrati il bacino idrografico del Po è il primo Distretto italiano per estensione, abbracciando i territori di nove regioni: Liguria, Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Provincia Autonoma di Trento, Veneto, Emilia-Romagna, Toscana, Marche e includendo anche porzioni di territorio svizzero (bacino del fiume Toce) e francese. Un territorio che interessa oltre 3.200 comuni, la cui popolazione che vi risiede è pari a 16 milioni di abitanti: una realtà eccezionalmente varia e punto nevralgico dell’economia europea che si sviluppa lungo i 652 chilometri del Grande Fiume. Per sovrintendere e coordinare in maniera ancora più performante le politiche dell’acqua nei territori sottesi all’influenza del fiume più lungo d’Italia l’ADBPo, Autorità di Bacino Distrettuale del Fiume Po, opera sui bacini idrografici con funzioni per le azioni di difesa del suolo e del sottosuolo, tutela, monitoraggio e il risanamento delle acque, la fruizione e la gestione del patrimonio idrico e la tutela degli aspetti ambientali.

[Materiali allegati: una foto della Terza Torre a Bologna – fonte: Regione Emilia-Romagna].

Foto Regione ER Terza Torre